P1 Race Tech è una nuova propaggine del marchio di ruote da strada e ghiaia Princeton Carbon, e stanno uscendo dal cancello oscillando. Il loro primo modello, il Singularis M30, è stato portato da Tom Pidcock e Pauline Ferrand-Prévot a molteplici medaglie d’oro.

Offriranno anche un M26 ed entrambe le ruote utilizzano un cerchio a profondità variabile, con larghezze interne di 26 mm e 30 mm come suggeriscono i nomi dei modelli.

Il cerchio a profondità variabile consente di migliorare gli angoli di rinforzo dei raggi per creare una ruota più forte tramite allacciatura radiale sfalsata. I cerchi M30 alternano tra 32 mm e 36 mm di profondità e gli M26 tra 24 mm e 28 mm.

Primo piano del cerchio della ruota per mountain bike in carbonio P1 Singularis M30

I cerchi sono disponibili solo in 29er e sono anche leggeri. L’M30 pesa 418 g (30 mm interni, 36 mm di larghezza esterna) e l’M26 pesa 376 g (26 mm interni, 32 mm esterni). Sono forati solo per i raggi in superficie, lasciando intatto il letto del cerchio, quindi non è necessario il nastro per cerchioni per montare i pneumatici tubeless. Ciò consente di risparmiare qualche grammo, ma lo mantiene anche lateralmente più rigido.

Primo piano del cerchio della ruota per mountain bike in carbonio P1 Singularis M30

La versione più leggera è con i mozzi NonPlus, che arrivano a 1.276 g (M26) e 1.360 g (M30). Oppure scegli gli hub Industry Nine Hydra (rispettivamente 1.446 ge 1.530 g). Tutti sono disponibili con spaziatura del mozzo standard, Boost e Superboost e supporti freno a 6 bulloni o Center Lock. Tutti utilizzano raggi Sapim CX-Ray.