Pubblicato il 30 dicembre 2019 da Greg Kopecky

Nella Patent Patrol di questa settimana, abbiamo portato alla luce una serie di brevetti di misuratori di potenza nientemeno che da Campagnolo. I documenti includono documenti sia statunitensi che europei e coprono la loro interpretazione unica di pedivelle, posizionamento dell’elettronica e persino un estensimetro e un sensore di temperatura potenzialmente super precisi.

Campagnolo è stato impegnato a depositare molti brevetti ultimamente e ora sta rivolgendo la sua attenzione alla misurazione della potenza. I depositi includono brevetti europei per un nuovo estensimetro / sensore di temperaturaun pedivella per ospitare quelle partie un Deposito statunitense per una pedivella fatto per ospitare un sistema elettronico.

Di particolare interesse sono l’estensimetro e il sensore di temperatura, che aiutano a mantenere la misurazione della potenza accurata al variare delle condizioni ambientali. Come si differenzia Campagnolo?

[0010] La ricorrente osserva che, pur per un ceppo [gauge] (o altro sensore di sollecitazione/deformazione) che deve rilevare sollecitazioni/deformazioni meccaniche, la capacità di rilevamento è massimizzata quando è posizionato su superfici – e più in generale su piani – del componente in misura sottoposto ad elevate sollecitazioni meccaniche, viceversa è opportuno che il sensore di temperatura sia influenzato il meno possibile dalle sollecitazioni/deformazioni meccaniche che agiscono sul componente, poiché la sua lettura potrebbe altrimenti essere modificata e poco affidabile.

Il problema tecnico alla base dell’invenzione è quindi quello di realizzare un componente di bicicletta comprendente tali sensori che consenta una misura di sollecitazioni/deformazioni particolarmente accurata ed indipendente dalla temperatura.

[0012] In un aspetto, l’invenzione riguarda un componente di bicicletta comprendente un sensore di sollecitazione/deformazione allineato secondo una sollecitazione/deformazione da rilevare, e un sensore di temperatura associato a detto sensore di sollecitazione/deformazione, in cui detto sensore di sollecitazione/deformazione e detto sensore di temperatura giacciono su piani che non coincidono tra loro e non sono paralleli tra loro.

[0013] Nella presente descrizione e nelle allegate rivendicazioni, con l’espressione “piano”, si intende indicare un piano che si avvicina alla forma sostanzialmente bidimensionale del sensore.

[0014] Questa configurazione rende il sensore di temperatura meno soggetto alle sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposto il sensore di sollecitazione/deformazione, che sono invece elevate nel piano del sensore di sollecitazione/deformazione e nei piani ad esso paralleli, migliorando così l’affidabilità di la misura della temperatura, e di conseguenza migliorando l’affidabilità della misura di sollecitazione/deformazione compensata in temperatura, non precludendo comunque il mantenimento del sensore di temperatura in prossimità del sensore di sollecitazione/deformazione.

Questo design estensimetrico è accoppiato con una pedivella con un rapporto specifico tra la distanza dal centro del perno del movimento centrale e la lunghezza totale della pedivella.

Pedivella (22) di bicicletta per il montaggio sul lato trasmissione della bicicletta, comprendente un corpo principale (38) avente una lunghezza (Lp) misurata lungo una direzione di lunghezza (L) da un asse di rotazione (X) ad un asse del pedale (Y1) della pedivella (22), detta pedivella (22) comprendendo almeno un rilevatore di sollecitazione/deformazione (100) per un torsiometro o un misuratore di potenza, orientato lungo la direzione della lunghezza (L), caratterizzato dal fatto che detto almeno un rilevatore è fissato in corrispondenza una distanza (Do), misurata dal centro (C) di detto almeno un rilevatore di sollecitazione/deformazione (100) all’asse di rotazione (X) della pedivella (22), tale che il rapporto tra detta distanza (Do) e detta lunghezza (Lp) è compresa nell’intervallo 0,45-0,65.

Il deposito statunitense dettaglia l’elettronica (batterie e processori) montata nella pedivella sinistra, da utilizzare in combinazione con la leva destra contenente estensimetri. Il documento dettaglia i comandi per riattivare l’unità dalla modalità standby, attivando estensimetri e sensori di temperatura e altro ancora.

Anche se c’è ancora molto da imparare e da vedere su questi brevetti, sembra terribilmente ricordare lo schema tipico di Campagnolo: se arrivi in ​​ritardo alla festa (cioè i freni a disco), ma lo fai meglio di chiunque altro, troverai clienti. Rimarremo sintonizzati e riferiremo su ulteriori sviluppi non appena si presenteranno.