Pubblicato il 20 giugno 2018 da Zach Overholt
Quest’anno, il lancio di Moab di Pivot ha avuto una sorpresa speciale. Quando ci siamo diretti per la prima volta nel famoso parco giochi di roccia rossa, Chris Cocalis ha apparentemente fatto uscire il gatto dalla borsa: avremmo visto e guidato il nuovo sostituto del Mach 429 Trail, il Trail 429. Ma a merito di Chris e Pivot, sono stati in grado di tieni la seconda bici completamente segreta, fino al suo debutto sul leggendario Porcupine Rim Trail.
Come ora saprai grazie al titolo di questo articolo, quella bici è la nuovissima Firerbird 29. Una 29er da viaggio davvero lunga di Pivot che pedala molto meglio di qualcosa di così grande dovrebbe. Qualcosa che avremmo scoperto presto durante la nostra corsa da Hazard County. Risulterebbe essere il più divertente che abbia mai avuto sul sentiero, il che sta dicendo qualcosa dato che è già uno dei miei preferiti.
Per chiunque abbia mai iniziato il viaggio all’inizio del sentiero di Hazard County, sai che sei subito accolto da una breve ma ripida salita. Dato che sei già sopra i 9.000 piedi di altitudine, quella salita fa più male del dovuto, soprattutto perché non c’è riscaldamento. Tuttavia, come prima impressione dell’abilità di arrampicata del Firebird 29, le cose erano iniziate bene.
Certo, Porcupine Rim ha molte più discese che arrampicate, ma c’erano ampie possibilità di avere un’idea di come la bici pedala sia su pendii dolci che ripidi. Senza ricorrere a leve di blocco o altri comandi delle sospensioni, la bici sale egregiamente. Senza quella capacità di arrampicata, la Firebird è solo un’altra bici da viaggio lunga che è un vero spasso quando puntata in discesa, ma un lavoro ingrato quando il sentiero punta verso l’alto. Con quella capacità di arrampicata, però, all’improvviso hai una bici che può davvero essere pedalata in cima a quasi tutti i sentieri per sfruttare al massimo la discesa. Certo, non è la bici più veloce in salita, ma se poni maggiore enfasi sulla discesa, non avrà importanza.
Ho guidato il Porcupine Rim abbastanza volte da perdere il conto, ma una cosa è certa: questo è stato assolutamente il più divertente che abbia mai avuto sul sentiero. Ad essere onesti, non ho mai percorso la pista su un altro 29er con così tanto viaggio, quindi tienilo a mente. Ma ciò non toglie il fatto che la Firebird 29 si sia sentita immediatamente a casa, motivandomi a percorrere linee da cui altrimenti potrei rifuggire. Ci sono un sacco di cadute cieche sul sentiero mentre ti stai facendo strada in massa, e non passò molto tempo prima che mi sentissi sorprendentemente sicuro di essere in grado di attaccare l’atterraggio. Penso che parte di quella sensazione potrebbe essere dovuta ai corti foderi bassi da 431 mm della Firebird che sembravano aiutare quando dovevi alzarti rapidamente per una caduta inaspettata.
Altrettanto importante, gli atterraggi di detti drop sono stati tenuti sotto controllo dall’ottima sospensione. Sicuramente ha aiutato il fatto che avessimo Fox a disposizione per aiutare a comporre la sospensione degli ammortizzatori posteriori Fox Float X2, ma una volta che gli ammortizzatori sono stati adeguatamente regolati, la sospensione è stata superba. È riuscito ad assorbire i lenti impatti goffi di cadute imprecise, mantenendo anche la parte posteriore piantata mentre guidava a velocità di curvatura attraverso il chunder più accidentato in circolazione. Per farla breve, è stato impressionante.
Anche se il Firebird 29 era probabilmente più a suo agio in velocità, era anche sorprendentemente agile per le mosse strette e tecniche. Fondamentalmente, qualunque cosa Porcupine Rim potesse lanciargli contro, il Firebird 29 lo gestiva rapidamente.
Se fosse possibile costruire la bici perfetta per un single trail, questo sarebbe uno dei migliori esempi che abbia mai visto. Ma la bici dovrebbe essere ugualmente felice su qualsiasi percorso in cui avere un’escursione extra delle sospensioni che è ancora pedalabile sarebbe un vantaggio. È sempre difficile giudicare una bici da un singolo giro, ma su questo sentiero, in quel giorno, non credo che ci sia una bici che avrei preferito.